giovedì 19 giugno 2008

Parte da Orsara la costuzione del nuovo sistema turistico dei Monti Dauni

ORSARA DI PUGLIA – Nasce col contributo decisivo di Orsara, in sinergia con due realtà associative e professionali di Bovino e Lucera, la prima vera agenzia per la promozione del Sistema Turistico dei Monti Dauni. “Pantur” nasce come Ats, un’ Associazione Temporanea di Scopo formata dalle cooperative Orsara Arcobaleno, Dimensione Giovani (Bovino) e Lucera Servizi. Nei giorni scorsi, il progetto Pantur è stato presentato proprio a Orsara di Puglia. “Abbiamo lavorato per oltre un anno alla preparazione di un piano integrato di sviluppo turistico dell’area dei Monti Dauni Meridionali – spiega Sonia Robusto, uno dei soci di Orsara Arcobaleno – Ai tour operators offriremo informazioni dettagliate sul nostro territorio e servizi integrati, in modo da mettere in moto una vera e propria rete tra enti pubblici, strutture ricettive, ristoratori e artigiani”. Il progetto, già operativo, si è sviluppato a partire dal monitoraggio approfondito delle strutture e dei servizi presenti sul territorio, con l’analisi di potenzialità e lacune. Lo staff di Pantur ha creato nuovi itinerari e programmato una serie di eventi originali in grado di attirare nuovi turisti e di fidelizzare i visitatori abituali di un’area che, negli ultimi anni, anche se in modo discontinuo e ancora disomogeneo, è stata capace di valorizzarsi come meta turistica alternativa alle direttrici più conosciute. Nei prossimi giorni, sarà ultimato il sito internet del progetto, www.pantur.it. Dal paese più piccolo della Puglia, Celle San Vito, a quello più alto Monteleone; dal centro che produce il miglior prosciutto della regione, Faeto, a quello in cui si trovano i funghi più gustosi, Orsara: i Monti Dauni Meridionali, in provincia di Foggia, possono essere una continua e piacevole sorpresa per chi ha la curiosità e il gusto di avventurarsi in percorsi turistici diversi da quelli consueti. E’ certamente utile avere una "mappa" che indichi cosa vedere, dove mangiare e pernottare, quali siano gli itinerari più adatti per non perdersi niente di questo ampio fazzoletto verde della Capitanata, indagando e curiosando tra usi, costumi, leggende, vecchi mestieri che in questo lembo di terra sono ancora praticati. Quello nei Monti Dauni meridionali è un viaggio che carezza gli occhi, sussurra storie e magia, sollecita i sensi.

1 commento:

Anonimo ha detto...

Buona iniziativa, speriamo che anche Foggia e Lucera comincino a "fare sistema"....