lunedì 30 marzo 2009

Orsara, differenziata a costo zero

ORSARA DI PUGLIA – Potenziare la raccolta differenziata senza un euro di aggravio né per le casse comunali né per le tasche dei cittadini: dopo la raccolta dei cartoni, che in 40 giorni ha portato al recupero di 50 quintali di materiale, mercoledì 1 aprile a Orsara di Puglia prendono il via due nuovi servizi per differenziare i rifiuti. Il Comune di Orsara, in seguito all’incontro coi cittadini del 15 marzo scorso, ha attivato anche un numero verde gratuito (800 10 68 22) per informare le famiglie sull’istituzione di un centro raccolta e l’avvio del porta a porta per il conferimento dei Raee, i Rifiuti di Apparecchiature Elettriche ed elettroniche. Per l’attivazione e lo svolgimento dei nuovi servizi, sia quelli attinenti ai cartoni che gli altri riguardanti i rifiuti di apparecchiature elettriche, Orsara impiegherà personale comunale, ottimizzando i turni di lavoro e riposo. “Abbiamo scelto questa strada in accordo con i lavoratori – spiega il sindaco Mario Simonelli – e la raccolta dei cartoni, che ha già aumentato del 3 per cento la percentuale della differenziata, ci ha mostrato che la via imboccata è quella giusta”. Vecchi frigoriferi, lavatrici da buttare, scaldabagni, televisori, piccoli elettrodomestici, computer, monitor non più utilizzabili, climatizzatori, stampanti e una lunga serie di prodotti tecnologici di cui i cittadini hanno necessità di disfarsi saranno ritirati a domicilio, due volte al mese, da operatori comunali. I cittadini interessati a conferire i Raee non dovranno fare altro che recarsi all’Ufficio Tecnico Comunale o rivolgersi telefonicamente ad esso per concordare il giorno e l’orario in cui gli operatori del servizio potranno recarsi nelle loro abitazioni a ritirare il materiale da smaltire. “Entro i prossimi mesi – conclude il sindaco –, grazie a questo e a nuovi servizi per la differenziata comune, intendiamo aumentare progressivamente la percentuale di rifiuti da sottrarre allo smaltimento in discarica”.

sabato 28 marzo 2009

Orsara "Hospitis", l'albergo diffuso

ORSARA DI PUGLIA – Fra i 187 comuni pugliesi con meno di 15 mila abitanti, la Regione Puglia ha selezionato 20 paesi nei quali avviare “Hospitis”, un progetto pilota per realizzare concretamente l’idea dell’albergo diffuso, una formula ricettiva e turistica che in diverse aree europee ha rappresentato un efficace volano di sviluppo economico e occupazionale. Orsara di Puglia farà parte del progetto che, in provincia di Foggia, vede coinvolti anche i borghi di Accadia, Bovino, Vico del Gargano, Ascoli Satriano, Pietramontecorvino e Sant’Agata di Puglia. Tra i parametri che hanno permesso a Orsara di far parte della selezione sono compresi “l’adesione del Comune a un’associazione nazionale di promozione e valorizzazione del territorio”; la “presenza di piani finalizzati a riqualificazione urbana, cultura del paesaggio, turismo sostenibile, qualità della vita, pianificazione strategica” e strumenti “coerenti con la Programmazione regionale”; il “possesso di riconoscimenti di buone prassi ambientali” e “in campo agroalimentare ed enogastronomico”; l’interesse naturalistico, l’esistenza sul proprio territorio “di almeno 2 prodotti enogastronomici riconosciuti come Dop, Doc, Igt, Igp” e, infine, la “presenza di dispositivi organizzati per la gestione dell’offerta turistica, per la fruizione degli attrattori e per l’accoglienza”. Assieme al riconoscimento di Orsara nel circuito di “Cittaslow”, nella selezione del“paese dell’Orsa” quale comune coinvolto nel progetto hanno avuto un ruolo fondamentale i progetti di recupero e restauro che interessano il Palazzo di Torre Guevara, la monumentale Fontana Nuova e l’antico Palazzo De Gregorio. L’obiettivo del progetto pilota è quello di costruire un modello innovativo di offerta turistica, basato sulla valorizzazione del borgo e della sua comunità. Orsara di Puglia, in tal senso, è stata giudicata come una realtà urbana con le carte in regola per rappresentare “un’Italia speciale”, quella dei borghi ricchi di storia, sapori, bellezze e capacità di accoglienza.
Una capacità da potenziare e strutturare in un sistema moderno di ospitalità, sostenibile dal punto di vista ambientale e attento all’unicità delle caratteristiche del luogo. Il progetto prevede monitoraggi, workshop formativi, conferenze e forum rivolti alla cittadinanza, con il coinvolgimento diretto dei privati nella progettazione strategica dell’offerta turistica per ciascuno dei paesi selezionati.

LA SCHEDA, ORSARA OGGI
Le direttrici di sviluppo di una Comunità devono essere individuate nelle sue vocazioni più profonde. Orsara di Puglia - per storia, caratteristiche del proprio territorio, patrimonio culturale e tradizione enogastronomica – è naturalmente predisposta a candidarsi e presentarsi quale “paese della qualità” turistica, culinaria, ambientale e agroalimentare. Una candidatura a cui la Comunità Orsarese, negli ultimi 7 anni, ha saputo dare forza e sostanza attraverso una proficua sinergia tra attori istituzionali, forze sociali e tessuto imprenditoriale. Il 5 febbraio del 2007, Orsara di Puglia ha fatto il suo ingresso nel circuito delle “Città Slow”, una rete fondata con l’obiettivo di raccontare e valorizzare esperienze, valori, sapienze, arte e scienza ancora presenti nei piccoli centri, nelle ex terre marginali, nelle province e periferie del mondo che si candidano a diventare centrali nella promozione di pratiche e politiche volte ad accrescere il benessere collettivo e a promuovere un nuovo modello della “qualità del vivere”. L’attività del Consorzio Produttori Orsaresi, la costituzione della Cooperativa Agricola Allevatori, insieme alla nascita e alla crescita di nuove realtà ricettive e della ristorazione, contribuiscono a costruire la riconoscibilità del “marchio Orsara”, un “brand” che fa parte a pieno titolo e da protagonista del percorso di sviluppo intrapreso dal D.A.Re, il Distretto Agroalimentare Regionale, e del cammino di innovazione che dovrà essere costruito attraverso la pianificazione strategica dell’Area Vasta dei Monti Dauni, le basi su cui edificare il Sistema Capitanata. Un Sistema al quale Orsara di Puglia porta in dote i suoi prodotti tipici, la rintracciabilità delle sue specialità enologiche e gastronomiche, un calendario di eventi che promuovono il territorio e le sue tradizioni migliori.
Il simbolo del paese è un’orsa. Forte, maestosa, materna e protettiva come le case, le vie e le costruzioni di solida pietra che – ieri come oggi – hanno dato e continuano a garantire a Orsara di Puglia l’aspetto di una cittadina accogliente, capace di ospitare – negli ultimi due anni – 100 eventi e circa 100 mila visitatori prendendoli per la gola o facendosi complice del loro amore per i libri, il cinema e la musica. Il ciclo di “Incontro con l’Autore”, le iniziative sulla formazione-lavoro e il sostegno alla nuova imprenditoria, le notti del Jazz e quelle di fuochi e zucche sono – tutti insieme – appuntamenti che esprimono il necessario dinamismo di una Comunità con i piedi ben piantati nel presente e le gambe che si muovono verso il domani.

lunedì 23 marzo 2009

Orsara Jazz a Bologna

ORSARA DI PUGLIA – A Pasqua, si rinnova il connubio artistico tra Orsara di Puglia e Bologna. Nel capoluogo emiliano, ospiti dello storico jazz club della Cantina Bentivoglio, gli allievi dei Seminari Internazionali di Orsara Musica, selezionati dal direttore dei workshop orsaresi Lucio Ferrara, si esibiranno in concerto l’8, il 9, il 10 e l’11 aprile. Il primo appuntamento è quello di giovedì 8 aprile, quando gli allievi di Orsara Musica condivideranno il palco con Enrico Rava New Quintet. Il 9, 10 e 11 aprile sarà la volta di “Orsara Music Students Group” con Vittorio De Angelis (sax tenore), Rosario Picone (piano), Alessandro Olivieri (contrabbasso) e Dario Mazzucco (batteria). Si tratta di alcuni tra i migliori allievi dei seminari 2008. Per la seconda volta, dunque, i seminari di Orsara Musica offrono ad alcuni giovani musicisti la possibilità di esibirsi con un ingaggio in un rinomato e storico jazz club italiano. Un’esperienza importante per chi si accinge ad avviare la propria carriera di musicista nel mondo del jazz. Nel 2009, l’Orsara Musica compie 20 anni. Tra l’ultima settimana di luglio e la prima di agosto, il “paese dell’Orsa” tornerà a ospitare i grandi artisti del panorama jazzistico mondiale e riproporrà l’appuntamento con i seminari internazionali alla cui organizzazione, in questi ultimi anni, hanno colloborato il Lagos Festival (Portogallo), il Prince Claus Conservatoire di Groningen (Olanda), l’Associazione C-Jam, il Premio Internazionale Massimo Urbani e l’Associazione Nonsolojazz.
La prossima edizione della Rassegna trasformerà l’intero paese in un unico laboratorio creativo e spazio musicale. Non ci saranno soltanto i concerti a costellare di note le notti orsaresi: di giorno, il moderno spazio del Centro Culturale Comunale accoglierà i seminari: i giovani musicisti avranno così l’opportunità di apprendere i segreti dell’arte del jazz dai grandi jazzisti contemporanei provenienti da Europa e Stati Uniti. In 20 anni, il palco di Largo San Michele ha ospitato circa 1.000 artisti che si sono esibiti complessivamente davanti a 300 mila spettatori per oltre 1.800 ore di concerti.

venerdì 13 marzo 2009

Orsara, recupero dei Raee

Da aprile, a Orsara di Puglia saranno attivi tre nuovi servizi per la raccolta differenziata dei rifiuti: il ritiro a domicilio di imballaggi e cartoni; l’istituzione di un centro di raccolta provvisorio per gli ingombranti; la raccolta porta a porta dei Raee, i Rifiuti di Apparecchiature Elettriche ed elettroniche. I nuovi servizi saranno presentati alla cittadinanza domenica 15 marzo, alle 18.30, nell’incontro pubblico che si svolgerà nell’aula consiliare del Comune di Orsara di Puglia. Vecchi frigoriferi, lavatrici da buttare, scaldabagni, televisori, piccoli elettrodomestici, computer, monitor non più utilizzabili, climatizzatori, stampanti e una lunga serie di prodotti tecnologici di cui i cittadini hanno necessità di disfarsi saranno ritirati a domicilio, due volte al mese, da operatori comunali. I cittadini interessati a conferire i Raee non dovranno fare altro che recarsi all’Ufficio Tecnico Comunale o a rivolgersi telefonicamente ad esso per concordare il giorno e l’orario in cui gli operatori del servizio potranno recarsi nelle loro abitazioni a ritirare il materiale da smaltire. Le richieste potranno essere effettuate dal lunedì al venerdì durante le ore di apertura al pubblico degli uffici comunali. L’iniziativa ha un duplice obiettivo: aumentare la percentuale di raccolta differenziata dei rifiuti, stroncare il fenomeno illegale del conferimento abusivo di materiale nelle zone circostanti l’abitato. I rifiuti di apparecchiature elettriche ed elettroniche (RAEE), sono rifiuti di tipo particolare che consistono in qualunque apparecchiatura elettrica o elettronica di cui il possessore intenda disfarsi in quanto guasta, inutilizzata, o obsoleta e dunque destinata all'abbandono. I principali problemi derivanti da questo tipo di rifiuti sono la presenza di sostanze considerate tossiche per l'ambiente e la non biodegradabilità di tali apparecchi. La crescente diffusione di apparecchi elettronici determina un sempre maggiore rischio di abbandono nell'ambiente o in discariche e termovalorizzatori con conseguenze sull’inquinamento del suolo, dell'aria, dell'acqua e ripercussioni sulla salute umana. Questi prodotti vanno trattati correttamente e destinati al recupero differenziato dei materiali di cui sono composti, come rame, ferro, acciaio, alluminio, vetro, argento, oro, evitando così uno spreco di risorse che possono essere riutilizzate per costruire nuove apparecchiature.

lunedì 9 marzo 2009

Un successo a Orvieto




ORSARA DI PUGLIA – Sono state 200 le persone che venerdì sera, a Orvieto, hanno partecipato alla serata di “Cittaslow in Festival” dedicata a Orsara di Puglia, ai suoi prodotti enogastronomici e al patrimonio culturale espresso dal “paese dell’Orsa”. Nella sala reception della struttura che ha ospitato l’evento sono state proiettate le immagini del documentario intitolato: “Orsara di Puglia, gusti slow e notti d’incanto” e sono stati esposti gli ingredienti della tavola orsarese. La cena orsarese e il percorso che Orsara di Puglia sta compiendo nella rete delle “città del buon vivere” sono stati presentati con parole lusinghiere dal direttore di Cittaslow International Pier Giorgio Oliveti e dal vice presidente della Provincia di Terni Loriana Stella. Accanto a loro, a invitare i partecipanti a visitare il paese, il sindaco di Orsara di Puglia Mario Simonelli, l’assessore comunale alle attività produttive Biagio Dedda e lo chef orsarese Peppe Zullo. “Sono stati tre giorni molto positivi – commenta il primo cittadino – Giovedì, venerdì e sabato i nostri prodotti enogastronomici sono stati esposti e venduti nello stand installato nel cuore del meraviglioso centro storico orvietano, dove è stato distribuito anche del materiale informativo sul paese. Con il Palazzo del Gusto, una stupenda realtà capace di fare formazione e di produrre risultati concreti sul piano economico e occupazionale, abbiamo posto le basi per una collaborazione importante – prosegue Simonelli - La cena coi prodotti orsaresi è stata apprezzata da tutti”. Tra questi Tullio De Piscopo, il cui concerto è stato abbinato proprio alle giornate orsaresi, con l’artista napoletano a ricordare il profondo legame storico tra Orsara di Puglia e la vicinissima Campania. “Anche stavolta – dichiara l’assessore Dedda – la sinergia tra pubblico e privato, rappresentato in questa circostanza dalle aziende del Consorzio Produttori Orsaresi e dalle imprese del nostro circuito ristorativo, è stata proficua. E’ un cammino che abbiamo intrapreso da tempo, con convinzione, e che intendiamo proseguire”.

La scheda – “Cittaslow in Festival – Dinner Music”L’evento a cui Orsara di Puglia ha partecipato è al suo undicesimo anno di vita. L’edizione 2009 è cominciata il 14 febbraio e continuerà fino al 21 marzo. Sulla scia della vocazione jazzistica della regione umbra, la manifestazione orvietana coniuga nel segno della creatività le migliori espressioni di musica e cultura enogastronomica, elementi fondamentali di un movimento – quello di Cittaslow – che opera in Italia e nel mondo per valorizzare la qualità della vita in tutte le sue espressioni cominciando dalla salubrità e dal gusto degli alimenti (info: www.cittaslowinfestival.it – www.cittaslow.net)

I prodotti orsaresi valorizzati a Orvieto
Nella “Casa del gusto”, lo stand allestito nel centro storico di Orvieto, Orsara di Puglia ha esposto e venduto il paniere completo dei suoi prodotti tipici, a cominciare dal cacio ricotta, un formaggio fresco, realizzato stagionalmente con latte di capra, ricco di un gusto a cui la tradizionale forma “a pera” dona una particolarità in più. Il paniere dei sapori esposto in Umbria ha compreso anche miele, salumi, olio, pane e vino. Assieme ai prodotti orsaresi, la “Casa del Gusto” ha valorizzato anche la Fava di Carpino, un presidio slow food che arricchisce lo scrigno di genuinità rappresentato dalla cultura enogastronomica dell’intera provincia foggiana (info: www.orsarainforma.blogspot.com).

mercoledì 4 marzo 2009

Orsara a Orvieto

ORSARA DI PUGLIA – Il 5 e 6 marzo, Orsara di Puglia sarà protagonista all’undicesima edizione di “Cittaslow in Festival – Dinner Music” di Orvieto (http://www.cittaslowinfestival.it). L’evento umbro mette insieme la buona musica e l’enogastronomia d’autore. La manifestazione porta a Orvieto l’eccellenza del jazz e alcune tra le migliori espressioni del patrimonio materiale del circuito Cittaslow. La novità di quest’anno è rappresentata dalla presenza di rari Presidi Slow Food, con prodotti agroalimentari di nicchia degni di essere tutelati, per garantire un futuro alle diverse comunità del cibo che con sapienza antica tramandano la biodiversità agricola e alimentare. A ogni città ospite della rassegna sono abbinati una serata musicale e una cena a base di pietanze e prodotti tipici: il concerto dedicato a Orsara di Puglia sarà quello di Tullio De Piscopo, mentre andrà a Peppe Zullo l’onore di rappresentare la cucina orsarese. Il menù preparato dallo chef comprende la fava di Carpino, il cacio ricotta, il pane di grano duro cotto nel forno a paglia, i salumi prodotti dagli allevamenti allo stato semibrado delle aziende orsaresi e i prodotti orticoli tipici di Orsara di Puglia. I circa 200 partecipanti alla cena, potranno degustare un antipasto con “Purea di fave di Carpino con cicorielle selvatiche”, per poi proseguire con Cavatelli di grano arso ai sapori dell'orto con cacio ricotta caprino di Orsara. Come secondo piatto, sarà proposto un “Millesfoglie di vitello podolico con verdure croccanti, funghi cardoncelli e caciocavallo al profumo di timo selvatico” accompagnato da un contorno di “Patate alla brace con sale di Margherita e olio extravergine d'oliva della Daunia”. Il dessert è un dolce tipico di Orsara, la Torta di ricotta di pecora. A tavola saranno serviti i vini rossi orsaresi: il “Ripalonga 2006” e “Ursaria 2003”. A Orvieto, sarà presente una delegazione di Orsara di Puglia composta dal sindaco Mario Simonelli, dall’assessore alle Attività Produttive Biagio Dedda e da personale che avrà il compito di attivare gli spazi di informazione e promozione dedicati al “Paese dell’Orsa”. La tappa umbra è la prima di un vero e proprio tour di valorizzazione che porterà la cultura di Orsara di Puglia a Londra (dal 15 al 18 marzo), nella città francese di Mirande (dal 7 all’11 maggio) e a Colonia, in Germania, dal 10 al 14 ottobre.

martedì 3 marzo 2009

La scomparsa di Donato Michele Fragassi

ORSARA DI PUGLIA – Il sindaco Mario Simonelli, il Consiglio Comunale e la Giunta di Orsara di Puglia esprimono il loro più sentito cordoglio alla famiglia Fragassi per la dolorosa scomparsa di Donato Michele Fragassi. “E’ una grave perdita per tutta la Comunità Orsarese – dichiara il sindaco Mario Simonelli – E’ stato un uomo d’impegno e di valore”. Donato Michele Fragassi era nato a Orsara il 19 marzo 1927. Personalità di spiccata intelligenza, aveva iniziato la sua intensa attività politica quando aveva 17 anni. Segretario della Camera del Lavoro di Orsara di Puglia dal 1949 al 1953, si è battuto per tutta la vita in favore dei più deboli. Segretario della Fillea Provinciale di Foggia dal 1955 al 1970; segretario generale della Cgil provinciale di Foggia dal 1970 per altri 9 anni, il 3 giugno del 1979 Donato Michele Fragassi fu eletto Senatore nel collegio Foggia-San Severo con 39.657 voti nelle liste del Partito Comunista Italiano. Al Senato, ricoprì l’incarico di segretario della Commissione Industria-Commercio e Turismo. Nel 1986, dopo oltre 50 anni di impegno diretto nelle istituzioni e tra la gente, si ritirò a vita privata in seguito all’aggravarsi delle proprie condizioni di salute.