giovedì 23 luglio 2009

Pronti, partenza...Jazz

Il conto alla rovescia è finito. Domani, venerdì 24 luglio, inizia la ventesima edizione dell’Orsara Jazz, uno degli eventi clou del Five Festival Sud System. Si comincia all’insegna dei Seminari Internazionali, con musicisti provenienti dal “Jazz at Lincoln Center” di New York e dallo “Stoccolma Jazz Festival”. Dal mattino, e fino a notte inoltrata, Orsara di Puglia si trasformerà in “luogo dell’agire generativo”, vivendo e sognando al ritmo del jazz con workshop, concerti, mostre fotografiche, matinèe musicali ospitate all’interno dell’Abbazia, presentazioni di libri. Sarà la jam session con i docenti dei seminari, alle 22, ad aprire il Festival. Assieme ad essa, a disegnare con le immagini un percorso ancora in itinere e già lungo 20 anni, ci sarà l’inaugurazione di “365 in jazz”, la mostra di Michele Brancati con fotografie esposte ovunque: locali pubblici, vetrine, strade e piazze del Festival. Le stesse strade, le medesime piazze, saranno carezzate dalla musica di Hugo Alves, trombettista portoghese; Greg Burk, pianista e compositore di Detroit; Antonio Ciacca, “italianissimo” direttore artistico del Lincoln Center di New York; John Nugent, sassofonista canadese e direttore artistico di importanti jazz festival in Europa e Stati Uniti. Con loro, nella jam session d’apertura, ci saranno Silvia Donati, Nicola Muresu, Marion Felder e il direttore dei corsi Lucio Ferrara. A concerti e jam session, per tutti i 10 giorni dell’Orsara Musica Jazz Festival, si potrà assistere gratuitamente. Sabato 25 luglio, alle 22, sarà la volta di Antonio Ciacca e John Nugent Quartet. Doppio appuntamento domenica 26: al “Dizzy” di Bovino, dalle ore 22, saranno di scena la voce di Silvia Donati, la chitarra di Lucio Ferrara, il contrabbasso di Nicola Muresu e la batteria di Marion Felder per “Jazz and Poetry”, un omaggio alla poetessa Alda Merini; a Orsara di Puglia, stesso orario, Jam Session with Teachers. Nuovo “bis” di eventi per il 27, ma questa volta entrambi si terranno a Orsara di Puglia: alle 20, il Jazz Club presenta “Le rotte della musica”, ultimo lavoro di Fabio Ciminiera, un libro che racconta il Mediterraneo attraverso le parole dei musicisti, 80 protagonisti della vita musicale di una regione vasta quanto il mare che la bagna; alle 22 la jam session con Hugo Alves e Greg Burk. Si replica il 28, con due nuovi appuntamenti. Il primo è quello in cui Pasquale Gatta racconterà la vita e il genio di Michele “Mike” Ortuso, il musicista nativo di Monte Sant’Angelo che costruì la strada su cui ancora s’incamminano i fautori del jazz “made in Italy”; il secondo, alle 22, è rappresentato dalla jam session del Lucio Ferrara Quartet. Il 29 luglio, invece, sarà la volta di Serafino Paternoster e della presentazione di un video inedito su Massimo Urbani, "Round about max”. Il 30 luglio, doppio concerto a Foggia (Ristorante in Fiera) con Greg Burk e a seguire Umberto San Giovanni & Daunia Orchestra. Il 31 luglio, il Festival torna a Orsara: Marc Ribot e l’Orchestra Municipale Balcanica. Sabato 1 agosto sarà la volta di Edmar Castaneda Quartet e di Al Foster Quartet con Steve Grossman. Il 2 agosto arriverà la chiusura del Festival, con la presentazione in anteprima internazionale dello special project “Giove a Pompei, la vera storia”.