ORSARA DI PUGLIA – Bed and breakfast è meglio. La pensano così le corsiste di “Bed&Best”, percorso di formazione grazie al quale, entro l’anno, in Puglia sorgeranno 120 piccole strutture ricettive per il turismo.
Lo scorso ottobre, 120 donne pugliesi sono state protagoniste di un percorso di formazione durato 300 ore. Hanno studiato marketing, inglese, imparato a elaborare itinerari e ad offrire servizi per il turismo che punta sulle potenzialità del territorio.
Tra i 15 Comuni che hanno aderito all’iniziativa della Regione Puglia e della Comunità Europea, ci sono anche Cerignola, Manfredonia e Orsara di Puglia.
Nel centro preappenninico, sono state 5 le donne ad aver conseguito il diploma diventando “operatrici dell’ospitalità e dell’accoglienza turistica in bed and breakfast”.
Sono Marina Terlizzi, Rocchina Lecce, Rosa Dedda, Antonina Del Priore e Marta Terlizzi. Hanno un’età compresa fra i 25 e i 49 anni e coltivano un sogno che presto diverrà realtà, quello di diventare imprenditrici del sistema turistico.
Le prime 2 apriranno l’attività entro la prossima estate. “Con tutte le altre corsiste – spiega Marina Terlizzi -, stiamo per costituire un’associazione che utilizzerà il marchio “Bed&Best”. Dopo questo passaggio, ciascuna di noi potrà avviare l’attività gestendo un bed and breakfast”.
Si tratta di piccole strutture ricettive, capaci di ospitare da 4 a 10 persone in un ambiente familiare, offrendo ai visitatori l’alloggio e la prima colazione. Rocchina, la meno giovane del gruppo orsarese con i suoi 49 anni, gestirà il suo bed and breakfast in una contrada poco lontana dal centro storico, quella di Piana del Pozzo. Marina, invece, è già impegnata nel rimettere a nuovo un’abitazione di Piano Paradiso, località posta nelle immediate vicinanze dell’ingresso al paese.
“E’ stato un impegno molto serio: 8 ore di lezioni giornaliere, 40 ogni settimana”, racconta Marina. “Attraverso un marchio unico ed un sito internet che promuoverà strutture, luoghi e servizi dell’associazione, avremo modo di collaborare in rete e quindi di sostenerci reciprocamente”.
Il progetto “Bed&Best” nasce per centrare un duplice obiettivo: elevare i livelli occupazionali della regione promuovendo, al contempo, ciascuno dei Comuni aderenti in cui sorgeranno le nuove strutture ricettive. E’ una formula che ha dato risultati positivi in tutta Europa e che ora punta ad affermare un nuovo modello di sistema turistico-ricettivo anche nel Mezzogiorno.
L’idea sembra fatta su misura per Orsara di Puglia e un territorio, quello del Preappennino, che pur avendo grandi risorse sconta lacune strutturali e nei servizi. “Abbiamo aderito con convinzione al progetto perché puntiamo moltissimo sullo sviluppo sostenibile e sulla valorizzazione delle peculiarità ambientali e culturali del nostro paese – dice il sindaco Mario Simonelli -. Orsara di Puglia ha storia, tradizioni e un patrimonio che stiamo cercando di promuovere al meglio attraverso iniziative, eventi e progetti come quello di “Bed&Best””.
Assieme ad altri 2 comuni foggiani, Cerignola e Manfredonia, oltre a ben 12 amministrazioni di tutta la Puglia, Orsara di Puglia ha aderito al progetto “Bed&Best”. Si tratta di un percorso di formazione offerto a 120 donne, 20 per ciascuno dei 6 corsi organizzati nell’ambito del progetto. Un’iniziativa che mira a fornire gli strumenti di conoscenza necessari per lavorare nel settore turistico con competenza e professionalità.