sabato 4 ottobre 2008

A Orsara Musica l'elogio di Jazzit

ORSARA DI PUGLIA – “Jazzit”, una delle pubblicazioni italiane più apprezzate dagli appassionati di jazz, nel suo ultimo numero ha dedicato un lungo e lusinghiero articolo alla diciannovesima edizione di Orsara Musica, la rassegna jazzistica che quest’anno si è tenuta dal 28 luglio al 3 agosto. E’ stata “un’edizione vivace e articolata – scrive Pietro Mazzone – che conferma la passione, la competenza e l’entusiasmo dell’associazione Orsara Musica (…), un marchio che si estende sempre più nella regione Puglia”. L’articolo dedica immagini e parole ad ogni singolo concerto della kermesse orsarese, elogiando le performance di Django Bates, “lieve, a tratti addirittura soave, una delle menti più fervide e inafferrabili in circolazione”. E a proposito di Lee Konitz e dei suoi classici riproposti a Orsara di Puglia, Pietro Mazzone li descrive come “diamanti unici, di folgorante bellezza. Jazz allo stato puro”. Apprezzata la novità delle matinèe all’Abbazia dell’Annunziata, con “i Piccoli Concerti Sacri – si legge su “Jazzit” - che hanno scandito, in modo intimo e luminoso, l’inizio delle intense giornate orsaresi”. Quella andata in scena lo scorso agosto è stata la Rassegna dei grandi numeri: 7 giorni di eventi e concerti, 14 seminari attivati, 3 città toccate dalla “carovana” musicale, 200 tra musicisti e seminaristi presenti per una settimana a Orsara, mentre sono state 6 le associazioni che, assieme ad Orsara Musica, hanno collaborato all’attivazione di corsi e borse di studio, con docenti e partecipanti provenienti da Italia, Francia, Stati Uniti, Inghilterra, Olanda e Portogallo.

Nessun commento: